Autunno

L’autunno è la stagione in cui la natura sfoggia i suoi colori migliori, una stagione piacevole e ricca di eventi, ma anche una stagione fondamentale ed impegnativa per la manutenzione del verde.
Sarà infatti indispensabile mantenere puliti prati e viali dalla caduta delle foglie, operazione che facilitiamo con i nostri soffiatori e aspiratori, manuali e spalleggiati, macchinari che consentono un lavoro semplice, silenzioso e veloce.
Occorrerà prendersi cura del tappeto erboso e prepararlo per l’inverno con i nostri arieggiatori elettrici o a motore, estremamente importanti per la salute del prato.
Allo stesso modo sarà necessario tutelare la propria siepe, intervenendo con i tosasiepi per consentirne lo sfoltimento e stimolare la crescita delle gemme più basse.
Con i nostri biotrituratori e composter favoriamo infine lo smaltimento e il compostaggio organico di tutti i rifiuti conseguenti la pulizia e la manutenzione del giardino.
L’autunno è anche la stagione della vendemmia, della preparazione del vino ed è da sempre nostro grande impegno assistere il privato e il professionista in questa operazione: da anni riempiamo le cantine dei nostri clienti con botti in acciaio di qualità ed ogni accessorio necessario a pigiare, filtrare e torchiare. Con i nostri prodotti ci prendiamo cura dei nostri clienti, seguendoli dalla raccolta nelle vigne fino all’imbottigliamento finale.

 

Consigli pratici:

RIGENERARE IL PRATO IN AUTUNNO

Settembre ed Ottobre sono i mesi ideali per procedere alla rigenerazione del prato, ovvero a riseminare e rinfoltire le zone del manto erboso che si sono danneggiate nei mesi precedenti.

A fine estate il prato è spesso ingiallito e diradato in alcune zone. Le cause sono principalmente lo stress termico estivo e le malattie fungine.

Ma un prato può essere rovinato anche per un intenso calpestio, per gli scarsi risultati di un semina tardiva od ancora per i danni ad opera di cani e (ancor peggio) delle talpe.

Vediamo passo passo in 7 punti come si risemina a regola d’arte un prato a fine estate:

  1. La prima operazione da fare è tagliare l’erba bassa: bisogna portarla ad una altezza di circa 2-2.5cm (se l’erba è alta meglio farlo con due tagli a distanza di un paio di settimane per non stressare troppo il tappeto erboso).
  2. Successivamente eseguiremo un vigorosa operazione di pulizia dal feltro. Questa operazione è fondamentale e va eseguita con attrezzi specifici chiamati arieggiatori. Al termine raccoglieremo il materiale di risulta con un rastrello a denti fitti.
  3. Andremo ora a riportare un leggero strato di 3/4 mm di terriccio da prato (meglio se ecologico). Questo sarà il letto che accoglierà i nostri nuovi semi. L’uso del terriccio aiuta molto la germinazione e radicazione del giovane prato.
  4. Si procederà poi alla distribuzione dei semi usando possibilmente lo stesso miscuglio originario od un miscuglio di sementi compatibile per caratteristiche, tessitura e colorazione*
  5. Lo semina va fatta seguendo il dosaggio indicato dal produttore e facendo attenzione a distribuire il seme in maniera uniforme nel terreno, meglio usando una buona seminatrice. Al termine procederemo alla rullatura del terreno per porre il seme bene a contatto del terreno.
  6. Ora non rimane che eseguire una concimazione di copertura usando un fertilizzante specifico ad alto contenuto di fosforo, mantenendo il terreno costantemente umido per almeno 10/15 giorni fino alla germinazione totale delle sementi. Poi procederemo ad una irrigazione secondo necessità possibilmente la mattina presto