Inverno

Anche la stagione più rigida dell’anno richiede notevole supporto, manutenzione e prevenzione.
Le nevicate invernali sono spesso molto attese e suggestive, ma allo stesso tempo costituiscono uno tedioso disagio per la propria quotidianità: per questo ci proponiamo con i nostri spazzaneve di mantenere puliti marciapiedi, cortili e rampe, con macchine tecnologicamente impeccabili, in grado di garantire la massima aderenza e funzionalità su ogni tipo di terreno, anche con neve compatta e ghiacciata.

Di notevole importanza è anche la potatura, operazione necessaria per regolamentare lo sviluppo delle piante e favorirne la successiva fioritura o fruttificazione, ripulendo ed eliminando i rami morti ed irregolari con la nostra gamma apposita di accessori, potatori estensibili per raggiungere elevate altezze e motoseghe da potatura, appositamente concepite con la particolare impugnatura ed estremamente leggere e maneggevoli.

Ma l’inverno è soprattutto la stagione del legno, la stagione in cui si rende necessario un prezioso alleato per poter lavorare efficacemente nel bosco: è per questo che con la nostra vastissima gamma di motoseghe siamo da sempre il partner più affidabile del boscaiolo. Ci occupiamo di assistere ogni singola operazione del privato e del professionista con la qualità dei nostri prodotti (spaccalegna, verricelli, caricatori, gru forestali, seghe circolari, minitransporter cingolati), con la nostra assistenza, indispensabile per l’autonomia delle motoseghe e con la nostra linea di abbigliamento protettivo per operare in sicurezza assoluta.

 

Consigliamo sentitamente inoltre di sfruttare la stagione invernale per un opportuno rimessaggio invernale dei macchinari da utilizzare in primavera ed estate: una semplice e conveniente manutenzione di tagliaerba, trattorini e decespugliatori, eviterà l’eventualità di ritrovarsi al momento dell’utilizzo di questi mezzi impreparati e logori dall’immobilità invernale.

Consigli pratici:

L’inverno, contrariamente a quanto si pensa, è una stagione molto critica per il prato.

Freddo, brina, gelate, alti tassi di umidità, scarsa presenza di luce solare, contribuiscono a stressare notevolmente l’erba e, potenzialmente,  a compromettere la ripresa vegetativa di primavera.

Ecco i 5 più gravi errori da evitare:

1. NON TAGLIARE IL PRATO
Se l’erba supera i 7 cm di altezza il prato va sempre tagliato, anche d’inverno. Se le temperature non scendono sotto i 7/8 gradi l’erba continua a crescere e, se lasciata alta, si indebolirà. Quando tagli, fai attenzione a scegliere una giornata mite e poco umida. Il taglio mulching va bene a patto che polverizzi correttamente.

2. CAMMINARCI SOPRA
In caso di brina, gelate o neve devi evitare di camminarci sopra. Il gelo annulla l’elasticità dei tessuti vegetali e camminarci sopra rompe le cellule. Il risultato è che il prato ingiallisce talvolta in maniera irreversibile.

3. TENERE IL PRATO SPORCO
Foglie, residui vegetali e aghi di pino sono nemici del prato sopratutto in inverno. Diminuiscono ancora di più l’assorbimento della luce e riducono lo scambio di ossigeno e CO2. Tenere il prato pulito è importantissimo. Per farlo bene e velocemente puoi usare i rastrelli a ragno o gli soffiatori / aspiratori.

4. OCCHIO AL SALE ANTIGHIACCIO
Il sale antighiaccio che si usa nei marciapiedi e nei camminamenti, se finisce per sbaglio nel prato, provoca inevitabili bruciature e danni. Fai molta attenzione mentre lo distribuisci: può aiutarti un carrello spargisale con deflettori laterali oppure usa sale antighiaccio senza cloruro di sodio.

5. CONCIMARE CON FERRO
Per recuperare un prato ingiallito in alcuni casi si usano concimi con ferro. Il ferro ha un’azione rinverdente immediata. Questa operazione, ottima da eseguire in primavera, va evitata d’inverno in quanto potenzialmente dannosa. Se hai bisogno per motivi estetici di far tornare il prato verde d’inverno puoi usare specifici coloranti naturali.

 

Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa fare per la cura del prato quando il freddo è già arrivato:

1. TENERE PULITO
Assicuratevi che il prato respiri e riceva luce. Fondamentale eliminare periodicamente il prato dalle foglie che si depositano in superficie: è sufficiente adoperarsi con un rastrello, magari di quelli a ragno, o con un soffiatore / aspiratore.

2. LA BRINA
E’ utile eliminare la brina dalla superficie del prato mediante spazzolature, passaggi di rete o qualsiasi operazione che tolga la brina dalle foglie. La brina provoca gli ingiallimenti delle punte dell’erba che con il tempo andranno ad estendersi anche al resto della vegetazione. la brina è rugiada ghiacciata e in inverno tende anche a rimanere sulle foglie tutto il giorno per assenza di traspirazione e maggiore umidità atmosferica. Eliminare con costanza la brina riduce di molto il fastidioso ingiallimento.

3. DRENAGGIO
Avere un fondo drenante aiuta molto il prato anche e soprattutto d’inverno: l’acqua libera non ristagna in prossimità delle piante e non si congela di notte. Ciò fa si che il prato rimanga asciutto e nelle condizioni ottimali per resistere al freddo.

4. BIOSTIMOLARE
Eseguire un ciclo di trattamenti con composti biostimolanti algini contrasta in maniera potente efficace il diradamento del prato e riporta ordine nella crescita in scarsità di luce. Si tratta del trattamento più importante da eseguire in inverno, lo spieghiamo nel dettaglio qui, indicando prodotti e dosaggio

 

LA NEVE FA BENE
Se lo spessore del manto nevoso supera i 10/15 cm non ci sono particolari problemi: lo strato nevoso funge da termoregolatore, impedendo la formazione di ghiaccio. Inoltre, se lo strato nevoso non viene compattato o calpestato, è garantito un adeguato scambio di aria che garantisce la vita ottimale alla pianta.

LA NEVE FA MALE
Se lo spessore del manto nevoso è sottile l’effetto è molto diverso. Può infatti verificarsi la formazione di ghiaccio che persistendo per tutto il giorno nelle foglie le danneggia. Inoltre l’indurimento dello strato causato dalla formazione di ghiaccio può comportare una sorta di impermeabilizzazione della neve stessa.